Escursione Monte Priora

Monte Priora all'alba.

L'escursione ha inizio presso il rifugio C.A.I. Città di Amandola a quota 1185m, partendo dal sentiero numero 241.
I primi 600 metri di dislivello sono faticosi a causa del ripido primo tratto che bisogna fare sin dalla partenza, ma se si è fortunati di godere di una bella giornata, il panorama ci offre una splendida vista sulle colline marchigiane. Il percorso prosegue ai piedi del Monte Amandola.

A quota 1708m è tempo di fare una meritata sosta presso il Casale Grascette. Questa volta seguendo il sentiero numero 244.
Scendendo per circa 3 km di 100m di dislivello raggiungiamo il Casale Ara del Re. Dopo di che riprendiamo il sentiero numero 241.
 
Casale Ara del Re.


Seguendo il percorso numero 273 la nostra prossima tappa è il Pizzo Tre Vescovi
2092m (si dice sia chiamto così poiché si suppone che fosse un luogo d'incontro tra le parrocchie delle province di Fermo, Macerata ed Ascoli Piceno).



Croce di Pizzo Tre Vescovi.




  Da questa vetta si continua lungo la via segnalata scendendo
 a quota 1924m fino alla Forcella Angagnola, luogo da cui si ramificano diversi sentieri.
D'ora in poi dobbiamo proseguire in cresta in direzione sud sud-est. Dopo circa 350 metri di dislivello saliamo lungo la splendida parete rocciosa del Pizzo Berro (2259m), da cui si gode di un magnifico panorama sulla Val di Panico e sull'Infernaccio.






Monte Bove Nord.








Ora non resta che proseguire verso il Monte Priora, detto anche Pizzo della Regina (un tempo considerata la vetta più alta delle Marche) salendo di altri 73m lungo un'affilata e ripida cresta.






Croce del Monte Priora.


Una volta arrivati in vetta (2332m s.l.m.) la
soddisfazione è veramente tanta, consci di essere su uno dei monti più importanti dell'appennino umbro-marchigiano,e di essere in un luogo magico, avvolto dalla leggenda e dallo splendore del posto!








L'affilata cresta del Monte Priora.







Statistiche:



Dislivello complessivo: 1147m
Difficoltà: EE
Tempo di percorrenza: 8/9 ore

P.S. l'escursione descritta comprende un tratto in notturna, ma è possibile portarla a termine partendo presto la mattina.